La pratica dello yoga arriva nelle scuole elementari per sviluppare una maggiore consapevolezza del corpo e prevenire un’alimentazione scorretta nei bambini.
Finanziato dal bando “Lo sport: un’occasione per crescere insieme”, di Fondazione Cariplo e Regione Lombardia.
Con grande soddisfazione Fondazione Cariplo e regione Lombardia hanno deciso di finanziare il nostro progetto A.SANA IN CORPORE SANO, che nel 2020 ci vedrà impegnati nelle scuole insieme a SperaYoga, che collabora con noi da diversi anni nel progetto “Yoga for Eating Disorders”. Di seguito trovate il razionale e la descrizione del nostro progetto.
I disturbi del comportamento alimentare (DCA)rappresentano nella società moderna uno dei disturbi psicologici/psichiatrici di cui più si parla, anche grazie alla grande risonanza che hanno sui social network. Nell’ultimo decennio si è attribuita grande enfasi alla necessità di sviluppare programmi che possano svolgere un’azione preventiva nell’ambito dei disturbi alimentari e dell’obesità fin dalle scuole elementari. Nei rapporti Istisan del 2009 sull’obesità e del 2012 sui disturbi alimentari viene citato come sia importante il ruolo della scuola come promotore della salute (“nell’impegno verso la costruzione di un ambiente sicuro e favorevole allo sviluppo e al mantenimento della salute, dove a ciascuno viene garantita la possibilità di vivere, lavorare, imparare e costruire armoniosamente la propria personalità”) e vengono definite modalità di prevenzione con bambini e adolescenti da utilizzare in modo preferenziale. Queste modalità includono le indicazioni dietetiche e il mantenimento di attività fisica, nonchè degli interventi più prettamente cognitivi.
Nel 2007 il Centro nazionale di prevenzione e controllo delle malattie (Ccm) del ministero della Salute ha promosso e finanziato il sistema di sorveglianza OKkio alla Salute che fornisce dati misurati dello stato ponderale dei bambini delle terze primarie (8-9 anni), delle abitudini alimentari, dell’abitudine all’esercizio fisico, nonché delle iniziative scolastiche favorenti la promozione del movimento e della corretta alimentazione. Da questa indagine è risultata una percentuale di bambini in sovrappeso del 20,35, di cui 9,3% obesi. Inoltre le domande sullo stile alimentare delle famiglie hanno mostrato un’inadeguatezza complessiva dello stile alimentare, sia un livello di inattività dei bambini che in Lombardia si è assestato al 15% circa.
Perchè lo yoga?
Lo yoga è uno sport che permette ai ragazzi di prendere consapevolezza del proprio corpo e di iniziare una pratica sportiva in modo sano e accessibile. Una ricerca pubblicata da Frontiers in Psichiatry nel 2015 (Butzer et al., 2015) ha mostrato come la pratica dello yoga a scuola migliora non solo lo stato fisico, permettendo al corpo di svilupparsi in modo armonico e di allenare tutti i muscoli, ma anche la concentrazione e la memoria, l’autostima e la consapevolezza di sé e delle proprie emozioni, l’equilibrio psicofisico, la resilienza, l’empatia e la collaborazione tra coetanei, creando una maggiore maturità comportamentale ed emozionale.
In cosa consiste il nostro progetto?
Il nostro intervento sarà rivolto alle classi terze, quarte e quinte elementari. Verrà strutturato in questi termini:
1) per ogni classe introduzione con i bambini e con i loro genitori in cui verrà spiegato con materiale adatto all’età il progetto e sarà introdotto lo yoga come sport. Durante la sessione con i genitori (tenuto da uno psicoterapeuta e/o un dietista) verrano indagati gli stili alimentari e di attività fisica famigliari attraverso i test e la discussione, e verrà offerto un intervento sulla sana alimentazione e sull’importanza dell’attività fisica in ascolto del corpo.
2) successivamente ogni classe parteciperà a 8 sessioni di yoga della durata di un’ora con interventi di formazione sui principi dello yoga,
3) a metà/fine del percorso, dopo la quarta sessione di yoga, uno psicoterapeuta e un dietista faranno un intervento psicoeducativo tramite un laboratorio sulla regolazione delle emozioni e sulla sana alimentazione.
4) a fine percorso dopo circa 3 mesi un incontro conclusivo di confronto permetterà di condividere le informazioni all’interno delle famiglie e potenziare l’effetto dell’intervento svolto a scuola.
Questo progetto intende utilizzare lo yoga di per sè come modalità di avvicinamento allo sport grazie al suo valore di accoglienza e accettazione e all’accento sull’ascolto del corpo in movimento. Questo potrà aiutare chi non pratica ancora sport a sentirne il beneficio in modo consapevole e accettando i propri limiti, ma riuscendo ad identificare i propri punti di forza, e chi già pratica a continuare a farlo in modo maggiormente consapevole e più centrato non solo sulla performance e sulla competizione ma anche sul proprio “star bene”.
Post: Siamo orgogliosi che Fondazione Cariplo e Regione Lombardia abbiano deciso di finanziare il nostro progetto per le scuole elementari “A.SANA IN CORPORE SANO”, dove offriremo insieme a SperaYoga degli interventi mirati alla salute e di prevenzione di obesità e disturbi alimentari tramite lo yoga e incontri psicoeducativi sulla sana alimentazione. Oggi le nostre socie Maddalena Ischia e Maria Avaro daranno ufficialmente inizio agli interventi nelle scuole presso la scuola primaria “Dante Alighieri” di Monza. Leggi qui per maggiori informazioni!