Diete estive e falsi miti

La rubrica Teen Nutritional Help di giugno ci riporta sulla tematica alimentare e considerando il periodo, l’estate alle porte non può non trattare un argomento “tabù” che verrà (si spera) sfatato: dieta estiva, detox e falsi miti.

Ci si rivolge a genitori, ma non solo, che in questo periodo dell’anno spostano la loro attenzione dalle pratiche archiviate sulla scrivania dell’ufficio, e dai libri di scuola, all’esposizione del corpo, ovvero la temuta prova costume. Questo va a braccetto con la riorganizzazione estiva dei pasti che, come ben sappiamo e abbiamo sperimentato in spiaggia, essere più libera, gioiosa e, a torto, ritenuta “peccaminosa”.

Il connubio dieta/vacanze estive è, quindi, uno degli argomenti più gettonati in questi giorni di sole, fine delle scuole, prime vacanze per chi lavora e inizio delle sessioni di esami di maturità ed universitari.

Il “problema” è sempre lo stesso: credere che con miracolose diete last minute, spesso sbilanciate e improvvisate, si riesca a recuperare, o meglio smaltire, tutti gli eccessi e gli errori della stagione invernale.

Anzi, non è infrequente che siano proprio queste “diete” ad essere la causa di insuccessi; tra le mode che impazzano vi è poi quella dei prodotti “detox” delle più disparate tipologie dai beveroni, alle tisane passando per i frullati, succhi, zuppe e (purtroppo) molto altro ancora.

È  bene precisare che non esistono prove scientifiche dell’efficacia di questi metodi, se non che l’unica certezza è quella di spendere, inutilmente, discrete somme di denaro.

Un soggetto sano è assolutamente in grado di rimuovere scorie e tossine in modo autonomo, grazie all’azione di reni, fegato, polmoni e della pelle e, quindi, in caso di severa intossicazione acuta non sarà certo la centrifuga-detox a salvarci, ma sarà necessario un intervento medico urgente.

Il senso di benessere che ne deriva, quindi, è dovuto al puro effetto placebo  del cambiamento dello stile di vita, della diminuzione o assenza di alcool e del cibo qualitativamente migliore che comporta una possibile perdita di liquidi in eccesso.

Altro falso mito da sfatare è l’adozione di una dieta similvegana ed a ridotto tenore di lipidi, che ha solo parziali effetti benefici perché l’eliminazione forzata di interi gruppi alimentari è dannosa per il nostro organismo. In particolare, si hanno deficit di: vitamine liposolubili (A,E,D,K), vitamina B12, Ferro (eme) e Calcio.

Di seguito vi proponiamo alcuni falsi miti dietetici da sfatare:
  • Non è vero che gli alimenti light aiutano a dimagrire, semplicemente hanno una composizione in determinati macronutrienti differenti rispetto al prodotto “originale”;
  • Visto il punto precedente sottolineiamo che non è vero che per dimagrire è necessario rinunciare a certi alimenti; anzi “più si mangia meno si mangia”; oltre ai 3 pasti principali è opportuno consumare anche due spuntini
  • Non è vero che gli alimenti gluten free sono migliori di quelli normali: una insensata moda che imperversa senza un perché, no! Il glutine è un nutriente e non fa ingrassare; anzi i prodotti senza glutine hanno spesso un maggior contenuto calorico dei corrispettivi normali
  • Non è vero che i fuori pasto non sono ammessi anzi, sono doverosi ma meglio se a base di frutta fresca, yogurt o frutta secca
  • Non esiste la “dieta da spiaggia”, è la stessa che si segue a casa; non sarà certo quella settimana trascorsa in vacanza, magari al chiringuito in spiaggia in compagnia di amici la causa dell’aumento di peso
  • Non è la dieta in sé ad essere fondamentale per la perdita del peso, quanto il concetto di educazione alimentare; senza quest’ultima la dieta risulta una semplice foglio con dei numeri fini a sé stessi.

In generale il concetto di dieta, di sana e corretta alimentazione possiamo ricondurlo alla Dieta Mediterranea, patrimonio dell’Unesco, con comprovata veridicità scientifica in merito a prevenzione di MCV, obesità, diabete tipo 2, ma a quanto pare non recepita da alcuni “esperti”. Invitiamo quindi le famiglie a considerare bene i titoli di studio del professionista a cui ci si rivolge ed a diffidare di diete “fai da te” senza esami medici e valutazione ad personam.

Quindi, mie cari lettori, non c’è motivo di soffermarsi a commentare, anche innocentemente, il fisico dei vostri pargoli! Sono adolescenti in crescita, quindi che siano slip, bikini, boxer e non, lasciamoli liberamente sguazzare in acqua e se usciti, ci scappa il gelato, beh il cibo è anche convivialità!

Nutrimente Onlus organizza incontri nelle scuole secondarie con obiettivo la prevenzione e la sensibilizzazione sui disturbi alimentari focalizzandosi anche su aspetti nutrizionali, curiosità e falsi miti da sfatare.

FONTE: Dieta per l’estate: i falsi miti più diffusi

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